Uno dei capolavori della Germania dell’est. Ha conservato tutta la sua bruciante attualità pur attraversando trasformazioni storiche colossali.
A Berlino Est una donna vive apparentemente libera e felice. In realtà è rosa da un male molto “moderno”: l’insensibilità, cui si è condannata per evitare coinvolgimenti emotivi, per proteggersi da affetti e passioni che – lo sappiamo – non sono mai disgiunti da dispiaceri e sofferenze.
«L’amico estraneo è forse un romanzo per trentenni, non per quarantenni. Questi ultimi si guardano in faccia e impallidiscono. I primi arrossiscono e fanno (forse) qualcosa».
(Un lettore tedesco)
«Nell’Amico estraneo per scuotere il lettore ho utilizzato un “sottotesto” che è, come in 268;echov, un continuum. Quando la protagonista dice “sto bene” si legge “sono infelice, disperata, sto male”. Non sono nichilista, il nichilismo deprime, non attivizza e questo libro non deprime, ha un enorme effetto morale, perché con la sua rabbia, la sua sincerità, dà forza».
(Christoph Hein)
L'amico estraneo - Christoph Hein
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
E/O, 1990
Brossura, pagine 173. Ottime condizioni, prezzo rettificato a penna sul retro
INFORMAZIONI DI SPEDIZIONE
Se non puoi venire in negozio, te lo mandiamo noi.
Spedizione come piego di libri, ordinario (2 euro) o raccomandato (5 euro) a discrezione dell’acquirente, o come pacco in modalità Poste standard delivery al costo di 9 euro.
Possibile consegna a mano a Padova e Monselice, Este, Montagnana, Legnago, Noventa Vicentina.