La figura della madre, Lisa, spicca già nella narrazione Lettera alla madre sulla felicità, apparsa nel 1995. In quell’opera lo scrittore, fatto oggetto di persecuzioni per le sue scoperte sul mostro di Firenze, si rivolgeva alla madre, con lettere mai spedite, per salvarsi psicologicamente.
Lisa muore un anno e mezzo fa. Per lo scrittore il senso di sradicamento è assoluto, insopportabile. Bevilacqua torna a rivolgersi alla madre, sicuro che lei possa ascoltarlo, da oltre il confine ultimo della vita. Queste pagine ripercorrono i momenti di un’umana avventura che vide madre e figlio sempre complici, legati da un amore appassionato e scabroso, drammatico e dolcissimo.
Tu che mi ascolti - Alberto Bevilacqua
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
Mondadori, 2004
Rilegato con sovracoperta a colori, 219 pagine. Condizioni pari al nuovo
INFORMAZIONI DI SPEDIZIONE
Se non puoi venire in negozio, te lo mandiamo noi.
Spedizione come piego di libri, ordinario (2 euro) o raccomandato (5 euro) a discrezione dell’acquirente, o come pacco in modalità Poste standard delivery al costo di 9 euro.
Possibile consegna a mano a Padova e Monselice, Este, Montagnana, Legnago, Noventa Vicentina.